EDEN
C’era una volta, un re, direte voi, no
amici, un piccolo bambino di nome Adamo, piccolo, ma tanto piccolo che sua
madre lo teneva nella tasca del grembiule.
Da lì, mettendo fuori la sua testolina, osservava il mondo,
ma ogni giorno era sempre più triste perché vedeva che gli uomini erano
malvagi, bugiardi, invidiosi, persino ladri ed assassini.
Decise così di cambiarli, di farli diventare buoni, ma come
poteva lui, così piccolo, compiere una così grande impresa, chi gli avrebbe
dato la forza e i mezzi per portare a termine il
compito che si era prefisso? Nonostante tutto decise di scendere dalla sua
calda casuccia e di girare il mondo per vedere se tutti gli uomini erano così e
come fare per cambiarli.
Attraversò monti, colline,
pianure, mari e fiumi, ma dovunque vedeva che gli uomini erano cattivi e non
riusciva a trovare nessun rimedio per porre fine alla loro malvagità.
Giunse alla fine in un regno
dove c’erano un re ed una regina molto vecchi che avevano però una figlia
bellissima.
La principessa Eva, questo era il suo nome, era sempre molto
triste perché non riusciva a trovare un giovanotto bello, buono ed onesto per
farlo suo sposo.
Un giorno Adamo venne a
sapere che in quel regno c’era una fontana dalla
quale sgorgava un’acqua miracolosa che faceva crescere.
Domandando di qua e di là, riuscì a sapere dove si trovava e
decise di andare a bere quell’acqua e diventare così adulto.
Quando arrivò
rimase meravigliato e molto addolorato perché a guardia della
fontana c’erano dei gendarmi armati fino ai denti che non permettevano a nessuno di avvicinarsi e
tantomeno di bere quell’acqua miracolosa. Come fare, come
non fare, alla fine
pensò che, essendo così piccolo, avrebbe potuto eludere la sorveglianza
delle guardie e la sera, approfittando anche dell’oscurità, riuscì a
raggiungere la fontana e bere una grande quantità di acqua.
Se ne andò quindi a dormire e
la mattina, quando si svegliò, fu grande il suo stupore perché era diventato un
giovanotto alto e bellissimo.
Decise di andare a passeggio per
la via centrale della città, dove il caso
volle che passasse anche la bella principessa Eva con il suo seguito che,
appena vide quel giovanotto così bello e seducente, se ne innamorò perdutamente.
Ordinò alla sue guardie di
condurlo alla reggia e disse al re e alla regina che quello sarebbe stato il
suo sposo. Non potete immaginarvi quanto grande fu la gioia di Adamo
perché anche lui si era
innamorato della principessa Eva ed accettò di sposarla.
Adesso finalmente il piccolo bambino, divenuto grande e
potente, poteva esaudire il suo sogno, così ordinò alle sue guardie di
allontanare dal regno tutti i malvagi e insegnò ai suoi sudditi a vivere in
armonia tra loro, con le piante e con gli animali.
Il suo regno si trasformò così in un paradiso terrestre e da
allora tutti lo chiamarono Eden.
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